Sienamania:| La squadra prende forma
Una rosa ancora incompleta. Questo il ritornello che si sente in città ormai dall'inizio del ritiro estivo della squadra. L'amichevole contro il Città di Marino durante il ritiro ad Abbadia San Salvatore ha evidenziato qualche progresso, seppure l'avversario non fosse certo di elevato livello. In ogni caso un buon test per sondare le risposte del gruppo dopo una parte piuttosto pesante di preparazione sia atletica che tecnico tattica. Le geometrie e gli schemi di Sannino si stanno piano piano insidiando nella squadra, che ormai ha dimenticato il proverbiale 4-2-4 di Conte per convertirsi ad un più coperto 4-4-2, dove è richiesta più attenzione a certi movimenti, soprattutto tra il terzino e l'esterno alto. Si affina lentamente anche l'intesa tra D'Agostino e i compagni di reparto: l'ex viola col passare delle amichevoli sta assorbendo i carichi di lavoro e mostrando le sue doti di regista di classe e qualità. Da lui Sannino si aspetta moltissimo.
Ma come detto, anche lo stesso tecnico sa che ancora manca qualcosa. Mannini è ormai in dirittura e rappresenterebbe un ottimo innesto per le fasce. Marrone, o meglio la Juventus, ha tempo fino a domenica: dopo, se non si sarà sbloccata la situazione, la Robur si butterà su altre strade. La sensazione è che però alla fine l'affare si faccia con la stessa formula della passata stagione, ovvero il prestito secco: l'unico modo per accaparrarsi il giovane, visto che il Genoa ne sta per acquisire la metà del cartellino. Con lui, Bolzoni, Vergassola, D'Agostino e probabilmente anche Codrea, il reparto dei mediani sarebbe chiuso almeno fino a gennaio. In difesa invece, dopo esser sfumato Andrea Masiello e aver sbattuto la porta in faccia a Daniele Portanova (mai vicino al ritorno come giorni scorsi ma alla fine qualcosa è andato storto, ce ne faremo una ragione), Mezzaroma e Perinetti puntano forte su un altro illustre ex, Leandro Rinaudo, che è in uscita dal Napoli e che conosce bene Siena per averci già giocato, e bene, nel 2006/2007.
Con Contini vicinissimo al Catania e Domizzi bloccato dall'Udinese (e da un piccolo problema muscolare) l'ex palermitano è davvero l'obiettivo numero uno per rinforzare la linea centrale della retroguardia. Dopodiché, almeno sulla carta, il Siena 2011/12 sarebbe pronto a dare battaglia nell'anno del tanto sospirato ritorno in A. Mancano ancora due settimane, ma la Coppa Italia (il 21 con il Torino al Franchi) e soprattutto il derby con la Fiorentina del 27 si avvicinano sempre di più. Per i tifosi resta sempre in mente l'idea che serva una punta, memori del colpo Brienza, che preso nelle ultime ore di mercato è stato poi decisivo per il raggiungimento dell'obiettivo. Intanto però dalla campagna abbonamenti arrivano risposte molto positive, e nonostante le iniziali polemiche per l'aumento dei prezzi, in tantissimi hanno già rinnovato il tagliando. Un dato significativo ed emblematico, ben al di là delle piccole preoccupazioni legate ad mercato che in realtà è difficile per tutti, grandi comprese.