Sampmania: l'occasione di Ante Budimir
Questa è la teoria. Poi però c'è la pratica, che può essere ben diversa se di mezzo ci si mette la... nazionale. 'Ostacolo' gradito per Luis, che è volato dall'altra parte del mondo, ha giocato due partite e oggi prenderà un aereo dal Sudamerica per rientrare a Genova soltanto domattina. Giusto il tempo di una sgambata pomeridiana, una seduta defaticante prima della partenza per Roma. E allora ecco che qualche dubbio a Giampaolo sulla titolarità di Muriel sta venendo. Circoscritto alla gara di domenica, sia chiaro.
Nel frattempo,c'è chi è rimasto a Genova e ha sostenuto regolarmente tutta la settimana di allenamento. E che aspetta la sua occasione. Parliamo ovviamente di Budimir. Uno che il calcio di Giampaolo lo conosce (e questa, per il mister, è una componente fondamentale), uno che da luglio è alle dipendenze del tecnico. Un giocatore che lavora a testa bassa, che sgobba e che fatica per ritagliarsi uno spazio. Caratteristiche che i tifosi doriani rispettano.
Sia chiaro, nessuno qui sta mettendo in dubbio la titolarità di Muriel. L'attaccante colombiano sta semplicemente incantando con la maglia blucerchiata. Quando può contare su una condizione fisica del genere, poi, risulta meraviglioso da veder giocare. Contro l'Atalanta per un'ora buona ha fatto il fenomeno, consentendo alla Samp di pareggiare e poi ribaltare il risultato. E a Roma, con le sue caratteristiche - velocità, progressione, imprevedibilità - poteva rivelarsi preziosissimo per eventuali ripartenze e contropiedi.
Le caratteristiche di Budimir sono diverse, vero. E nei minuti (pochissimi, mezz'ora in Serie A e una ventina in Coppa Italia) giocati sino ad oggi il centravanti croato pareva un po' imballato e rallentato dalla preparazione sostenuta. Eppure lo spirito dell'attaccante d'area c'è, e si vede. Contro l'Atalanta ha fatto a sportellate con una difesa fisicamente impegnativa, reggendo benissimo l'urto. Con il Bassano, al primo pallone giocabile, ha segnato la sua prima rete ufficiale in blucerchiato. Poco direte voi per giudicare un giocatore, e forse è vero. Abbastanza però per dargli una chance.
Giampaolo in settimana lo ha provato spesso e volentieri in tandem con Quagliarella, un po' per necessità (non c'era neppure SChick) un po' perchè Budimir potrebbe essere davvero la novità di formazione contro i giallorossi. Già, a proposito di Schick: arriverà anche il suo momento, per ora resta determinante in Under 21 e attende un'opportunità. Non contro la Roma, ma prima o poi ci sarà: e Giampaolo fa bene a centellinarne l'impiego, il rischio di bruciare un talento è altissimo, soprattutto in Serie A.
Quella di domenica, quindi, potrebbe essere l'occasione di Ante. Una carriera può svoltare anche solo in una sera, magari pure al primo impatto 'vero' in Serie A. I tifosi della Samp, e anche Giampaolo, se lo augurano di cuore. In attesa del Muriel migliore di sempre, affidiamoci a Budimir. Magari andrà bene anche questa volta.