Finisce 1-1 la semifinale d'andata play-off tra Salernitana e Alessandria. I granata non riescono a conquistare l'intera posta in palio nonostante la doppia superiorità numerica. Alessandria per nulla intimorita dai 20mila tifosi sugli spalti dell’Arechi, ed in vantaggio con Martini al 35'. Il giocatore approfitta di una indecisione tra Caglioni ed Altobello per gelare i padroni di casa. In conclusione di primo tempo cartellino rosso per Pucino. Nella ripresa altra tegola per i 'grigi' che perdono anche Barbagli, espulso per doppia ammonizione. Alessandria in nove, ma Salernitana poco convincente negli ultimi 16 metri. Spetta a Fabinho riequilibrare il math al 20' con la complicità del portiere Servilli, che finisce per spingersi il pallone in porta. Ci provano poi Ragusa, Aurelio e Carrus ma senza fortuna. Salernitana obbligata a vincere ad Alessandria per accedere alla finale.

SALERNITANA

Amarezza in casa granata, ma per il tecnico Roberto Breda nulla è perduto: 'Abbiamo sofferto all'inizio, poi nella ripresa ci siamo sciolti ed abbiamo giocato il nostro calcio. Siamo stati ingenui nel non sfruttare la superiorità numerica per la troppa frenesia di segnare. Mi è dispiaciuto non aver regalato una vittoria ai nostri straordinari tifosi. Andremo ad Alessandria a fare la partita della vita'.

ALESSANDRIA

Arrabbiato il tecnico dell'Alessandria Maurizio Sarri: 'Sono furioso. Non dico ciò che penso. Chiunque al mio posto sarebbe arrabbiato se gli avessero espulso due giocatori in una partita così delicata e difficile. Il pareggio un buon risultato? Non mi interessa, domenica dobbiamo e vogliamo vincere'.