Il Torino si appresta a salutare Ruben Salvador Perez del Marmol, più noto semplicemente come Ruben Perez, con molti rimpianti da parte del giocatore e pochissimi da parte del suo attuale allenatore, Giampiero Ventura. Non troppi anche da parte del pubblico granata, in realtà, semplicemente perchè, non avendolo visto giocare praticamente mai, è ben difficile che la gente del Toro abbia potuto costruire qualche ricordo per suffragare qualsivoglia rammarico. Ora rientrerà a Madrid giusto in tempo per incrociare un Cerci in uscita.

A gennaio, Ruben Perez vedrà infatti finire in anticipo il prestito concesso dall'Atletico, tornando alla casa-madre per poi ripartirvi immediatamente, come regolarmente gli accade ormai da un lustro (Deportivo, Getafe, Betis ed Elche prima di sbarcare in Italia) senza che i Colchoneros gli concedano mai una chance. In verità, Ventura non ha richiesto il giocatore durante il mercato, e la sua bocciatura nei confronti del 25enne spagnolo è stata pressochè immediata; insanabile dopo averlo escluso ieri sera a vantaggio di un difensore, Bovo, avanzato in mediana, con la scusa che Perez "non è pronto tatticamente".