Roma, zavorra ingaggi: ad oggi 83 milioni!
La gestione presieduta da Rosella Sensi dal 2008 ad oggi non è stata tra le più lungimiranti dal punto di vista economico e della programmazione. Qualche buon ingaggio a parametro zero, certo, ma quanti soldi buttati per prolungare contratti ad over 30 (escluso Totti) e calciatori di dubbio spessore. Quest'anno la Roma elargirà alla propria rosa 83 milioni di euro, l'obiettivo fin dalla prossima stagione dei soci americani sarà di abbassare il tetto di 15-20 milioni di euro, andando a prelevare giovani under 25. L'operazione rientro è già iniziata a gennaio con la cessione di Julio Baptista ed il contratto rescisso ad Adriano. Ma la strada è ancora lunga. Pensate ai tre portieri attuali. La Roma riconosce a Doni, Lobont e Julio Sergio un netto totale vicino ai 4 milioni: troppi per il loro oggettivo valore; e soltanto attraverso le loro complicate cessioni si potrebbe aprire uno scenario concreto di trattativa per ingaggiare Buffon.
In difesa la Roma si libererà dell'ingaggio pesante di Mexes (5 milioni), destinazione Milan, ma a prova degli investimenti sbagliati è doveroso sottolineare come dalle casse di Trigoria usciranno a fine giugno un totale di 8 milioni di euro per giocatori poco utilizzati o mandati in prestito: nel dettaglio Cicinho (4 milioni), Loria (1,2), Okaka (0,7), G. Burdisso (0,7), Castellini (1) ed Antunes (0,32). Tra questi soltanto Loria andrà sicuramente via il prossimo mese per fine contratto (da valutare le situazioni di Burdisso jr e Castellini, attualmente in prestito).
Ad accentuare la zavorra sul bilancio ci sono, inoltre, i quadriennali percepiti dagli over 30. Fino al 2014 è prevista una spesa complessiva per pagare lo stipendio a Taddei di 10,3 milioni, Brighi costerà 8,7 milioni e dulcis in fundo (si fa per dire) gli ultimi due anni di contratto al 32enne Juan valgono
9 milioni di euro. Si devono aggiungere a questi costi gli ultimi rinnovi di Cassetti e Perrotta (altri 4,3 milioni complessivi in uscita), che hanno preso di sorpresa gli stessi DiBenedetto e Baldini, provocando il loro disappunto.A tal proposito trovare una sistemazione a tutti i calciatori sopra elencati sarà molto difficile ed anche quest'estate la società, presumibilmente, prima di mettere mano al portafoglio dovrà liberarsi di uno o più stipendi: ad esempio chi ha mercato e sta facendo capire a chiare lettere la propria voglia di lasciare la capitale è Menez. Il francese farebbe risparmiare nell'immediato al club 2,7 milioni. Niente male, proprio il lordo previsto da offrire a Pastore...