Colpo grosso dei 'canarini' modenesi, che si aggiudicano il derby di ritorno contro i biancorossi ed espugnano il 'Garilli'. Se all'andata era stato Cristian Pasquato a regalare i tre punti al Modena, oggi è stata una bellissima prestazione corale degli undici di mister Bergodi, bravi a neutralizzare le iniziative d'attacco piacentine e a ripartire con ordine, senza sbavature sia al centro che sulle fasce. Il Piacenza non è mai stato seriamente pericoloso né apparso in condizione di far male all'avversario come in altre circostanze; da segnalare solamente due conclusioni nello specchio della porta modenese ad opera di Mattia Graffiedi durante la prima frazione di gioco. Partita sostanzialmente corretta, con solo quattro ammonizioni, una per gli ospiti (il portiere Enrico Alfonso per comportamento non regolamentare) e tre per i padroni di casa (Stefano Avogadri, Isaac Cofie e Damiano Zenoni). Gol del vantaggio siglato al 29' del primo tempo da Cris Gilioli, lesto come un rapace a capitalizzare una bella azione di Pasquato e ad infilare Mario Cassano, ingannato anche da una decisiva deviazione di Francesco Bini. Al 65' è Edgar Cani a chiudere il conto, sfruttando da vero rapinatore d'area una percussione centrale di Mimmo Giampà. Pochi spettatori a fare da cornice ad una brutta partita, le cui uniche luci accese sono state quelle dei riflettori dello stadio. Da segnalare, al termine della gara, la contestazione verbale di uno sparuto gruppo di ultrà piacentini ai danni del presidente Garilli.

PIACENZA

Il tecnico del Piacenza, Armando Madonna: 'E' una sconfitta pesante, bisogna reagire ed andare avanti; quella di oggi è stata una partita decisa da episodi e loro ci hanno azzoppato nelle uniche due occasioni che gli sono capitate. Detto questo sottolineo che il Modena ha strameritato la vittoria di oggi e i tre punti. Non mi voglio attaccare alle cattive condizioni, ma oggi quattro giocatori su undici sono andati in campo con la febbre; comunque dobbiamo girare pagina, continuare a crederci, a lavorare e a sudare'. Il mister accenna alla contestazione verbale di alcuni tifosi al presidente e alla società: 'E' normale, quest'anno non gli stiamo dando soddisfazioni, io mi prendo tutte le responsabilità per quello che viene espresso sul campo, ma purtroppo non posso entrare in questioni di altra natura'.

Il centrocampista del Piacenza, Tommaso Bianchi: 'Siamo incappati in una giornata storta, ma non dobbiamo abbassare la testa, non dobbiamo demordere; il secondo gol è stato quello che ci ha tagliato le gambe, proprio nel momento migliore, in cui stavamo schiacciando il Modena nella propria area. Siamo stati anche in situazioni peggiori per cui, non ci abbattiamo e ripartiamo per affrontare la difficilissima trasferta di Frosinone'.

MODENA

Cris Gilioli, autore della prima rete dei canarini: 'Sono contento, due partite consecutive in cui mi sono fatto trovare pronto dopo un dicembre in cui le condizioni fisiche non erano certo ai massimi livelli; sono contento perché il mio lavoro duro, saltando anche le vacanze natalizie, ha portato i frutti che speravo, e soprattutto ha contribuito a portare questi preziosissimi tre punti che ci fanno consolidare la nostra posizione di classifica. Non mi sono mai sentito ai margini della squadra, anche se sono un taciturno e il carisma non ce l'ho, ma sono qui per il Modena e per questi colori, e se per rimanere devo lavorare il triplo, beh sono anche pronto a farlo; giocare nel Modena per me è motivo di orgoglio e rimango insensibile alle varie sirene di mercato'.