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Pelè: 'Mi voleva il Milan, ora giocherei al Barcellona. Trapattoni mi dava solo calci'
RETROSCENA MILAN - Ma Pelé non si ferma qui: "Sono stato invitato tante volte a giocare in Europa, da Real Madrid, Milan, Manchester United, ma allora il Santos era il meglio. Oggi è diverso, oggi sono gli agenti decidono dove i calciatori vanno a giocare. Contro la Germania al Mondiale è stato un disastro e la gente dimentica che, dopo aver subito sette gol, ne abbiamo presi altri tre con l'Olanda. Una vergogna. La cosa difficile è trattenere i giocatori nel proprio Paese. Oggi, su 22 giocatori, solo 5 militano in Brasile. Non hanno il tempo di crescere. Diego Costa non è un bel messaggio per i bambini. Non è stato espulso ma è stato squalificato. Ha giocato sporco e sfortunatamente cose di questo tipo accadono spesso in campo, non è un bene per il calcio. Ricordo quando giocai contro l'Italia, contro Trapattoni: non si interessava della palla, dava solo calci. Ma ho affrontato tanti ottimi difensori, quello che mi piaceva di più era Bobby Moore: era molto duro ma pulito e anche con Beckenbauer era meglio non averci a che fare".