Middle East Images/AFP via Getty Images

Mourinho, caos in Turchia: maxi-squalifica, ma il Fenerbahce lo difende: "Definirlo razzista è un insulto"

Paolo D'Angelo
2 minuti fa
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In Turchia tiene banco la questione José Mourinho, accusato di razzismo dopo il derby tra Galatasaray e Fenerbahce, per la frase: “Gli avversari in panchina saltavano come scimmie”, rivolta ai giocatori e ai componenti dello staff del Gala.

Dopo le seguenti dichiarazioni rilasciate dallo Special One, la squadra di Alvaro Morata aveva diramato un duro comunicato per contestare le parole di Mou, con l'obiettivo di denunciare il tecnico: “Con la presente dichiariamo formalmente la nostra intenzione di avviare un procedimento penale in merito alle dichiarazioni razziste fatte da Jose Mourinho e, di conseguenza, presenteremo denunce ufficiali alla UEFA e alla FIFA. Inoltre, osserveremo diligentemente la posizione adottata dal Fenerbahçe – un'istituzione che professa di sostenere "valori morali esemplari" – in risposta alla condotta riprovevole mostrata dal suo manager”.

SQUALIFICA PESANTE - Il procedimento si è svolto e ha portato a una maxi-squalifica per Mourinho, che è stato punito dalla federazione turca con uno stop di ben quattro giornate. Due di queste sono arrivate per gli insulti ritenuti razzisti, mentre le altre per quanto detto dal portoghese al quarto uomo, visto che l'ex allenatore della Roma lo aveva invitato a vedere come arbitrava Vincic, il direttore di gara sloveno designato per la partita.

LA DIFESA DEL FENERBAHCE - In casa Fenerbahce, però, la società si è sempre schierata dalla parte del tecnico portoghese, tanto che oggi il presidente del club, Acun Ilicali ha parlato al Daily Mail, prendendo nuovamente le difese di Mou e attaccando a sua volta il Galatasaray: “Siamo sicuri al 110% che la sua intenzione non fosse quella di essere razzista. Nel corso della sua vita ha sempre avuto ottimi rapporti con persone provenienti da tutto il mondo, di diverse nazionalità. È un insulto all’intelligenza di alcune persone, hanno cercato di manipolare la descrizione di José e, alla fine, abbiamo assistito a un approccio falso e teatrale da parte del Galatasaray”.

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