José Mourinho, ex tecnico dell'Inter, ha negato di essere nervoso quando deve affrontare un'intervista:  "Nervoso perchè? Ho imparato che devi essere sempre vero, diretto e se non vuoi rispondere dici semplicemente che non lo vuoi fare. Quando ti presenti ad un'intervista in maniera strategica ti senti nervoso perchè rischi di uscire fuori dal copione. Ma se vai lì 'vuoto', pronto per dire la verità, con onestà, non sei nervoso." Su quello che il calcio gli ha dato e gli ha tolto: "Mi ha tolto di più di quello che mi ha dato. Mi ha dato la soddisfazione personale di avere successo in un mondo nel quale volevo lavorare da quando ero piccolo e nel mondo d'oggi non c'è tanta gente che possa fare il lavoro che vuole. Io ho questa gioia, il calcio me l'ha data. Mi ha anche tolto tanto, le cose semplici della vita: vuoi mangiare un gelato tranquillo con tua moglie e i tuoi figli e non puoi, vuoi andare in vacanza e stare tranquillo e non puoi. Mi ha tolto tutta la privacy e i miei cari sono quelli che ci rimettono di più, più di me." Su cosa gli fa paura: "Forse non è la maniera giusta per dirlo, ma ho paura, tra virgolette, di Dio: sono un cattolico convinto. Credo nel suo potere, nella sua giustizia e di questo ho tanta paura, ma voglio soltanto che i miei cari stiano bene".