Mimmo Criscito:| 'Volevo il Napoli, ma...'
Con il successo di ieri sera a Bari la Nazionale italiana è tornata al successo, diciassette anni dopo, sulla Spagna. 'L'ultima volta avevo otto anni ed ero un semplice spettatore; ora invece sono stato fra i protagonisti in campo, e il piacere è ovviamente immenso - spiega Mimmo Criscito, autore contro gli iberici di una gara estremamente convincente -. L'Italia rispetto alla Spagna ha cercato di vincere la partita, ci ha creduto, non era facile contro una squadra che gioca molto bene, ma noi abbiamo fatto una grandissima partita. Questo successo ci ha fatto capire che possiamo arrivare lontani, sempre con umiltà. Siamo un ottimo gruppo, che sta crescendo partita dopo partita, speriamo di continuare così. La mia prestazione mi gratifica, ma soprattutto sono contento della prestazione della squadra, anche perché affrontavamo i campioni del Mondo'.
'Non sono un esperto di calcio russo, essendo arrivato da un mese a giocarci. Sicuramente l'approdo di Eto'o farebbe bene a tutto il movimento russo, ma pur giocando nello Zenit spero che il camerunense resti all'Inter - ha aggiunto l'ex terzino genoano -. Gli interisti in Nazionale non mi hanno chiesto niente. Io ho scelto San Pietroburgo anche perché è una città bellissima, poi c'è uno staff italiano, che per me è una garanzia. Non so se a Napoli si sono mangiati le mani per il mio mancato arrivo. Considero Napoli un capitolo chiuso, dispiace che il presidente De Laurentis abbia detto che i napoletani non vogliono giocare nel Napoli, invece non è così. A me sarebbe piaciuto tanto giocare nel Napoli, solo che l'offerta non era abbastanza alta'.