AFP/Getty Images
Milan, si allontana anche Pato: 'Vorrei tornare in Brasile'
Passano i giorni e sfumano gradualmente tutti i possibili candidati al ruolo di nuovo attaccante del Milan. Dopo Ibrahimovic e Muriel, anche Alexandre Pato, che aveva ribadito a a parole a più riprese la stima per Leonardo e di essere affascinato dall'ipotesi di un ritorno, appare oggi più lontano. Sotto contratto fino a dicembre 2019 e blindato da una clausola rescissoria, il Papero si è espresso in maniera molto al programma Esporte Espetacular: "E' stato in periodo molto difficile. Dal punto di vista calcistico mi auguro di poter vincere ancora dei titoli, sono sicuro che ci riuscirò. Mi piacerebbe tornare in Brasile e vincere un Mondiale per club con la maglia di un club verdeoro".
Dietro queste dichiarazioni ci sarebbe il desiderio di ricongiungersi con la sua famiglia e soprattutto di stare vicino alla sorella, oggi guarita ma reduce da alcuni problemi di salute. L'ultima esperienza in Brasile di Pato risale al 2015, quando lasciò il Cruzeiro per accasarsi prima al Chelsea e poi al Villarreal. Il Milan ci ha fatto un pensierino, complici i suoi grandi rapporti con l'attuale direttore dell'area tecnica Leonardo, ma la resistenza del Tianjin Quanjian a liberarlo a costo zero ha spento sul nascere qualsiasi suggestione.
Dietro queste dichiarazioni ci sarebbe il desiderio di ricongiungersi con la sua famiglia e soprattutto di stare vicino alla sorella, oggi guarita ma reduce da alcuni problemi di salute. L'ultima esperienza in Brasile di Pato risale al 2015, quando lasciò il Cruzeiro per accasarsi prima al Chelsea e poi al Villarreal. Il Milan ci ha fatto un pensierino, complici i suoi grandi rapporti con l'attuale direttore dell'area tecnica Leonardo, ma la resistenza del Tianjin Quanjian a liberarlo a costo zero ha spento sul nascere qualsiasi suggestione.