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  • Katharine Lotze
    Milan, le cifre dei colpi Ibra e Pato

    Milan, le cifre dei colpi Ibra e Pato

    Un altro attaccante per Gennaro Gattuso. Un colpo di mercato da chiudere il prima possibile per spostare l'attenzione in vista della sessione invernale su altri reparti e su altri obiettivi. Il Milan è consapevole che il recente cambio di modulo imposto dall'allenatore calabrese alla propria squadra premia sì la coppia-gol Higuain-Cutrone, ma evidenzia una mancanza strutturale della rosa rossonera: in attacco manca un terzo tenore. Le idee del direttore tecnico Leonardo sono già ben definite e rimbalzano, soprattutto per motivi di bilancio, fra le opportunità dei due ex Zlatan Ibrahimovic e Pato.

    OCCASIONI? - Entrambi gli attaccanti, sebbene con caratteristiche tecniche, fisiche e soprattutto di età differenti (Ibrahimovic è già a quota 37 anni, mentre Pato è ancora un "giovane" 29enne), sono alla ricerca di una soluzione a gennaio per la propria carriera. Lo svedese è rimasto deluso dall'esperienza in MLS con i Los Angeles Galaxy che non sono neanche riusciti a qualificarsi ai Playoff mentre il Papero è stanco della sua vita in Cina ed è pronto a lasciare il Tianjin Quanjian.

    LE CIFRE - Secondo la Gazzetta dello Sport la scelta finale ricadrà sul colpo che potrà incidere meno a bilancio e per capire quale può essere la decisione più giusta vanno analizzate le cifre dei possibili due affari. Da un lato Ibrahimovic è pronto a liberarsi gratis dal suo contratto con i Galaxy e da quelli che lo legano agli sponsor made in USA che arricchiscono il suo contratto ed è pronto ad "accontentarsi" di circa 4 milioni all'anno. Dall'altro la richiesta economica di Pato è sicuramente più bassa (rinuncerebbe ai 9 milioni che percepisce in Cina), ma il brasiliano non si è ancora mosso con il suo club cinese per capire come risolvere il problema della clausola rescissoria da 25 milioni presente nel suo contratto che il Milan non può assolutamente pagare. Appesantire il conto economico alla voce ammortamenti o a quella monte ingaggi? La scelta finale di Leonardo si districherà anche e soprattutto su questi due fronti.

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