Dal direttore sportivo Daniele Pradè era giunta la prima indicazione, dalle pagine del quotidiano La Nazione un ulteriore indizio sulle priorità del mercato della Fiorentina per gennaio, una delle quali è la ricerca di un difensore centrale di esperienza da affiancare a Gonzalo Rodriguez. La società viola aveva individuato nelle ultime ore del mercato estivo un profilo ideale dal punto di vista tecnico e perfettamente compatibile con i parametri economici come il milanista Philippe Mexes, prima che il presidente rossonero Silvio Berlusconi si esponesse in prima persona per mettere il veto alla partenza del francese. Da quel momento in avanti, non è però cambiata la situazione dell'ex giocatore della Roma alla corte di Mihajlovic, visto che il tecnico serbo non stravede (un eufemismo) per lui e, nel caso in cui non fosse impiegato con continuità in questa prima parte di stagione, i destini potrebbero davvero separarsi. Nonostante il nuovo contratto stipulato fino a giugno 2016 sempre su input di Berlusconi e il drastico taglio del precedente ingaggio. Il feeling tra il Milan e Mexes sembra essere sfumato, quella con la Fiorentina è pronto a sbocciare.