Il Brondby ha deciso di rivolgersi alla FIFA perché, a dire del club danese, nel 2014 il Palermo non avrebbe versato tutti i soldi pattuiti fra i due club per il trasferimento in Sicilia di Simon Makienok. "Come club non abbiamo mai sperimentato nulla di simile - spiega Soren Vadmand, direttore generale del Brondby, come si legge sulla stampa danese -, quindi abbiamo portato la nostra controparte davanti al massimo organismo internazionale. Vogliamo fair play ma le regole devono valere anche fuori dal campo".