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Il Bologna continua a sognare: 3-0 all’Udinese. Pari e patta tra Spezia e Salernitana: 1-1
Nel lunch match il Bologna asfalta l’Udinese. Posch, Moro e Barrow sanciscono il 3-0 finale e lanciano Thiago Motta e i rossoblù all’ottavo posto, a soli 4 punti dalla Juve. Al Dall’Ara è una sfida senza storia. Al 3’ il numero 3 apre la gara con un gran destro da oltre 35 metri: è il quinto gol per Posch in campionato. Passano dieci minuti e, con un’azione personale, Moro raddoppia. La partenza a razzo del Bologna sorprende l’Udinese che ci mette un po’ a riprendersi. Nel finale del primo tempo Zeegelaar e Beto provano a rimettere in carreggiata i bianconeri, invano. Nella ripresa arriva anche il sigillo di Barrow a chiudere la contesa. I rossoblù si confermano la sorpresa del campionato, per l’Udinese uno stop inatteso soprattutto per le proporzioni, dopo la bella vittoria sul Milan.
Pari e patta, invece, tra Spezia e Salernitana. Un pareggio per 1-1 che non fa male a nessuna delle due formazioni, che tengono un buon vantaggio sul Verona terzultimo e sulla pericolosa zona retrocessione - +6 e +9 rispettivamente -. Il primo tempo è tutto a tinte salentine, con varie occasioni per la formazione di Paulo Sousa – Candreva e Dia sugli scudi, su tutti – che riesce a capitalizzare il momento favorevole, grazie ad uno sfortunato autogol di Mattia Caldara, reo di aver insaccato nella sua stessa porta pur di anticipare Piatek. Nella seconda frazione, lo Spezia reagisce, complice anche il cambio optato da Semplici, con l’ingresso di Daniel Maldini. Dai suoi piedi nascono tutte le situazioni pericolose dei liguri – tra cui una traversa su punizione ed il palo centrato da Ekdal -. Ma è solo una disattenzione di Pirola a lanciare Shomurodov - a più di un anno dal suo ultimo gol, datato marzo 2022 - in campo aperto. Un dolce pallonetto a sorprendere Ochoa e pareggio spezzino centrato. Nel finale, nessuna delle due squadre è riuscita a trovare la rete del successo.