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La ricchezza nel mondo: uno scenario in continua evoluzione
Si parla, in termini di percentuali, del raggiungimento del 45,6% ottenuto nel 2021 mentre nel 2019 ci si era fermati al 43,9%: le variabili fondamentali per arrivare a questi risultati sono inflazione, tensioni geopolitiche e instabilità sui mercati; si prevede che nel 2022/23 saranno proprio questi tre aspetti a determinare uno stop alla ricchezza, aumentata, appunto, nel 2021 in maniera consistente e il risultato maggiormente noto di tale rallentamento è da ricondurre al fatto che diverse nazioni si stanno trovando in difficoltà dal punto di vista economico o addirittura sono peggiorate dopo la pandemia del Covid-19 sommata alla guerra fra Russia e Ucraina: nel primo caso le conseguenze più dirette sono state l’abbassamento delle assunzioni e il taglio dei personali mentre nel secondo si è evidenziato un aumento importante nei costi delle risorse energetiche con l’autunno alle porte.
Se l’anno che stiamo vivendo è già stato giudicato come difficile, i prossimi 5 sono invece visti con speranza e con un possibile rialzo delle cifre che torneranno a crescere anche già potendo esporre alcuni possibili numeri nell’immediato: nel 2024 la media di ricchezza per ogni persona adulta si attesterà sui 100.000 dollari e i milionari potrebbero sforare quota 87 milioni di abitanti prendendo in esame l’intera economia mondiale.