Juve, 'cyborg' Krasic:| Ora ha bisogno di riposo
Krasic da un po' di tempo a questa parte non è più lo stesso. Due i possibili motivi. O gli avversari, che spesso raddoppiano o addirittura triplicano la marcatura, gli hanno preso le misure. Oppure, cosa ancora più probabile, il serbo ha bisogno di un po' di riposo. D'altronde, da sei anni a questa parte, il laterale in questo periodo dell'anno è abituato a riposarsi. Il campionato russo è già terminato e riapre i battenti nel mese di marzo dopo una lunga sosta invernale. L'erede di Pavel Nedved invece, dopo essere approdato alla Juventus, non ha potuto fermarsi e contro il Bari ha giocato la sua 52° gara stagionale.
Numeri da record. Da cyborg. Proprio per questo motivo Krasic è in debito d'ossigeno e la brillantezza ne risente. D'altronde è come se il serbo stesse giocando due stagioni al prezzo di una. Una di seguito all'altra. E in mezzo ci sono stati pure i Mondiali. Il biondo centrocampista, in pratica, gioca quasi ininterrottamente da un anno. Ha saltato solamente tre partite (Cesena, Brescia e Roma) a causa di uno stiramento. E' stanco e si vede. Forse Del Neri dovrebbe concedergli un po' di riposo. Ma è difficile fare a meno delle sue scorribande sulla fascia. Peccato che anche gli avversari l'abbiano capito...
