Juventus, ma che ti serve Diarra?
Occhio che il pranzo di Madrid non diventi indigesto. Beppe Marotta e Fabio Paratici si sono seduti a tavola con Florentino Perez. La classica abbuffata di mercato. Adriano Galliani, che di pranzi madrileni se ne intende, ha rivelato che quando i dirigenti delle merengues pagano il conto, è perchè stanno per cedere un giocatore, Il problema in casa Juventus è capire chi.
Benzema? Magari. Ma pare che sull'attaccante francese il Real non sia intenzionato a mollare la presa così facilmente. Gago e Garay sono nomi che emozionano poco e costano molto (d'ingaggio). Possibile che si muovano sia il dg che il suo braccio destro per due quarte scelte di Mourinho? Si spera di no.
L'unico colpo possibile è allora Lassana Diarra. Un centrocampista dalla grande corsa, abituato a dosare in parti uguali le pedate al pallone e quelle agli avversari. In pratica, una copia di Felipe Melo. O Sissoko.
Per inciso, Diarra è un buon giocatore. Ma costa circa 15 milioni di euro. Non bruscolini. E soprattutto non aggiunge granché alla rosa della Juve, che ha bisogno come il pane di terzini, difensori, attaccanti stellari o registi dai piedi buoni. Non di martelli in mediana. Quelli già ci sono. Non sarebbe meglio spendere i soldi in altra maniera?