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    • Inter: Inzaghi è sottovalutato, ma è tra i primi in Italia e in Europa

    Inter: Inzaghi è sottovalutato, ma è tra i primi in Italia e in Europa

    • Pasquale Guarro, inviato a Manchester
    Per la seconda volta di fila, l’Inter di Simone Inzaghi incarta il City di Pep Guardiola. Ormai i nerazzurri si misurano ad altissimo livello anche in ambito europeo, Simone Inzaghi ha donato a questa squadra una dimensione internazionale ed è proprio sull’allenatore che vogliamo soffermarci, visto che in giro c’è ancora chi fatica a comprendere la sua importanza. In Italia, per esempio, si parte spesso dal presupposto che i nerazzurri abbiano la squadra più forte dell’intero torneo, dettaglio che sembra voler sgonfiare i meriti dell’allenatore. Ma poi c’è la Champions, competizione in cui figurano club con fior di campioni (e milioni di euro investiti), contro cui l’Inter si batte allo stesso livello. Ed è proprio qui che emerge la bravura di Inzaghi, perché quando imbavagli i più forti ci sono due aspetti che emergono con prepotenza: la capacità nel preparare la partita nei minimi dettagli e il coraggio infuso in ognuno dei tuoi uomini. 

    SENZA ALCUN TIMORE REVERENZIALE - La verità è che Simone Inzaghi è ancora un allenatore che viene spesso sottovalutato, nonostante colleghi del calibro di Guardiola non fatichino a riservare a lui e alla sua squadra i migliori complimenti possibili. Il tecnico nerazzurro è un artigiano del mestiere, prende in carico calciatori e li inserisce nel progetto con i tempi che reputa giusti. La sua Inter è una squadra che non teme il confronto e che si presenta su ogni campo senza timore reverenziale, eredità che probabilmente si porta dietro proprio da quella finale giocata ad armi pari (anche se persa) a Istanbul contro il City. Utopia se torniamo indietro nel tempo a qualche anno prima dell’avvento in panchina di Inzaghi, quando l’Inter sembrava terrorizzata dal confronto in Europa, collezionando brutte figure contro squadre come il Beer Sheva, perdendo sia a San Siro che in trasferta. 

    QUANTE SODDISFAZIONI IN EUROPA - In Champions, l’Inter di Inzaghi si è attaccata al petto parecchie medaglie: battuto il Liverpool ad Anfield, battuto il Barcellona a San Siro ed eliminato i catalani dalla competizione dopo il 3-3 al Camp Nou, vittoria in entrambi gli euro derby, che hanno condotto l’Inter in finale. E poi una serie di prestazioni di altissimo livello che hanno portato i nerazzurri a essere una squadra nuovamente temibile. Da questo punto di vista, i meriti di Inzaghi sono enormi e forse sarebbe ora che che anche in Italia qualcuno iniziasse a inserirlo tra i migliori, visto che i fatti sono incontestabili, così come è incontestabile il livello raggiunto dalla sua squadra: gestione del gruppo, gioco espresso, staff preparatissimo, trofei ottenuti e mai una parola fuori posto: tra le fortune di questa Inter c’è sicuramente anche Simone Inzaghi, uno dei migliori allenatori d’Italia e d’Europa.

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    Matteo Mandelli
    Matteo Mandelli

    Va be il solito articolo di parte , analizziamo i 3 anni di Inzaghi : il primo ha perso contro un...

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