Incontro Prandelli-tifosi:|'Episodio grave'
La Fiorentina aspetta spiegazioni dalla Federcalcio dopo l'episodio, considerato «di una tale gravità da non credere ancora possibile che sia realmente accaduto», che ha visto protagonisti ieri sera il ct azzurro Cesare Prandelli e un gruppetto di tifosi viola che hanno chiesto e ottenuto di consegnargli una specie di trofeo, un Tapiro ha spiegato oggi lo stesso ct, raffigurante un giocatore da golf in maglia viola. Tutto questo dopo una gara persa sul green contro Giancarlo Antognoni. L'episodio ha mandato su tutte le furie il club viola già alle prese con un clima di protesta di parte della sua tifoseria. Di qui il comunicato in cui la Fiorentina spera «di avere presto risposte convincenti da tutte le parti interessate». Nella giornata odierna, fanno sapere ancora dalla società viola, l'ad Sandro Mencucci ha provato «più volte e inutilmente» a mettersi in contatto con il direttore generale della Federcalcio Valentini per avere una spiegazione «chiara e convincente» di quanto effettivamente successo. Secondo quanto fa sapere la Fiorentina c'è stato anche un contatto telefonico fra il presidente esecutivo del club Mario Cognigni e Giancarlo Abete nel corso del quale tuttavia «il presidente federale si è limitato a confermare la versione già fornita in mattinata da Prandelli al presidente della Fiorentina e poi ripetuta in conferenza stampa a Coverciano». La Fiorentina ritiene «inconcepibile che i cancelli della casa della Nazionale siano aperti a iniziative chiaramente provocatorie di gruppetti ben conosciuti che in questi giorni stanno avvelenando il clima a Firenze. Se si fosse trattato - continua la nota - della consegna di un normale riconoscimento riferito al periodo in cui il ct era allenatore della Fiorentina, quei 'tifosì avrebbero potuto portarglielo a casa sua visto che Prandelli vive a Firenze, e non, strumentalmente, nel centro di Coverciano che è appunto la casa della Nazionale, la casa di tutti»