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  • Calciatori e supercar, ecco gli incidenti più clamorosi

    Calciatori e supercar, ecco gli incidenti più clamorosi

    Da sempre, da quando cioè l’automobile è entrata a far parte del nostro comune immaginario, il connubio calciatori ed auto di lusso è diventata un’accoppiata vincente, il cui minimo comun denominatore è dato dalla velocità e dalla grinta.
    La predilezione per motori rombanti a molti cavalli racchiusi in magnifiche linee di design è una passione condivisa da numerosi giocatori di pallone, a tutte le latitudini.
    Cristiano Ronaldo, capitano della nazionale portoghese, uno dei migliori calciatori di tutti i tempi, nonchè il giocatore con più gol in competizioni europee, ha una vera passione per le vetture di lusso, per le quali non bada a spese. Nella sua scuderia vanno annoverate una Ferrari 599 Gtb Fiorano, una Aston Martin, svariate Audi ed una Maserati Grancabrio del valore di 5 milioni di dollari.
    L’attaccante argentino Carlos Tevez invece possiede una Bentley Continental GT bianca, una Audi R8 nera ed una lussuosissima Hummer.
    Numerosi sono i fuoriclasse che giocano in serie A, e che magari, parafrasando Ligabue “dopo anni di fatica e botte casomai vincono i mondiali” e con gli ingenti guadagni si possono permettere bolidi a sei zeri, sogno proibito per la maggior parte dei comuni mortali, ma che si possono ammirare in questa infografica coi più famosi calciatori di serie A insieme alle loro auto preferite.
    Tra le vetture più amate dagli assi del pallone, oltre naturalmente alle Ferrari -solitamente e classicamente rosse ma declinate in varie modelli- intramontabili status symbol, orgoglio della grinta e del design made in Italy, troviamo, forse a sorpesa, le rombanti creazioni della casa costruttrice di Ingolstadt. Non solo Ronaldo, ma anche Balotelli ed Hguaín del Napoli mostrano infatti di apprezzare molto le Audi, che si tratti di A7 Sportback 3.0, A1, R8 coupè, o della punta di diamante R8 GT.
    E in tema di sregolatezza, velocità, calcio e motori come non tirare in ballo il celeberrimo attaccante del Milan, Mario Balotelli, che quando si parla di compagne a quattroruote non conosce proprio limiti? Possiede infatti tra le altre una Lamborghini Aventador, ben due Ferrari (458 Italia ed F 12 berlinetta) una Maserati Gran Turismo ed una Range Rover arancione, oltre a diverse Audi.
    I super eroi del pallone, che così come Super Mario sfrecciano sul campo da gioco e sulle strade del globo, possiedono sì un’incredibile abilità podistica, ma troppo spesso questa rimane circoscritta all’uso del pallone e non si estende purtroppo all’utilizzo dell’acceleratore, causando talvolta sinistri stradali di varia portata e gravità.
    Il Mario nazionale vanta infatti un primato negativo fuori dal campo da gioco, con ben tre incidenti degni di nota nel giro degli ultimi tre anni, l’ultimo dei quali avvenuto nel 2013 nella sua città d’azione, Brescia, quando al volante di una delle sue Audi tamponò un altro veicolo.
    Anche Claudio Marchisio, prototipo del centrocampista moderno, e mediano all’occorrenza, in barba alla malinconica canzone di Ligabue: “una vita da mediano di chi segna sempre poco che il pallone devi darlo a chi finalizza il gioco”, vanta nella sua scuderia rombanti bolidi da sogno, che di “medio” non hanno proprio nulla: una Lamborghini Aventador nera ed una Ferrari GTO rossa fiammante, la stessa con la quale venne beccato nel 2009 mentre correva a 100 km/h su una strada che aveva un limite di 50 km/h, sfidando le regole ma soprattutto mettendo in pericolo se stesso e gli altri.
    Fortunatissimo nonostante l’arresto e la macchina distrutta, salvo per miracolo ed illeso insieme alla moglie che lo accompagnava, “il guerriero”, Arturo Vidal, nel giugno scorso fece un frontale con un altro veicolo, mentre sfrecciava a tutta velocità, ed ad alto tasso alcolemico, a bordo della sua Ferrari 458 nei pressi di Santiago del Cile. Anche M’baye Niang, ex-milanista, fuori dal campo, ha poco di che vantarsi, visto che pure lui, in seguito ad un brutto incidente in cui la sua Ferrari è andata distrutta, è stato condannato all’arresto.
    Insomma le auto di lusso dalle linee sinuose e dai molti cavalli fanno sognare e gioire gli assi del pallone, ma non sarebbe forse ora che le stelle del calcio si limitassero a correre in campo e a “premere sul pallone”, invece di mettere in pericolo la propria vita e quella altrui premendo sull’acceleratore delle loro vetture da capogiro?
     

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