Il colpo di coda che qualcuno aveva ipotizzato (e moti speravano) questa volta non arriverà. Enrico Preziosi ha scelto Alberto Malesani ormai da qualche settimana e non tornerà sui suoi passi; neanche le reazioni del pubblico genoano sono servite a fargli cambiare idea. Domenica a Marassi dopo il quarto gol del Bari contro il Bologna il coro per Ballardini ha raggiunto picchi di decibel mai registrati neanche al fischio finale dei due derby vinti. Un segnale che i tifosi avrebbero preferito persino una conferma del tecnico di Ravenna sulla panchina rossoblù. Ma così non sarà: Malesani da domani sarà il nuovo allenatore del Genoa. La prima sfida sarà cercare di smorzare quell'alone di perplessità che lo accompagnerà nei primi giorni post-insediamento.

Il tecnico ormai ex Bologna ha il carattere e le doti per entrare nei cuori del tifo rossoblù, ma non dovrà sbagliare nessuna mossa, almeno fino a quando il nuovo Genoa non scenderà in campo. Da lì in poi, forse, per un uomo di campo come lui sarà tutto più facile. Le sorprese potrebbero invece arrivare dalla costruzione del Genoa di Malesani. L’idea annunciata dal presidente in estate di non voler rivoluzionare la rosa sembra ormai essere stata rispedita nel cassetto. Troppo forte il richiamo del calciomercato per rimanere in disparte. Molte cose cambieranno. Qualcuno è già arrivato: Zè Eduardo, Ribas, Acerbi e Zè Eduardo sono già sicuri di vestire la maglia del Grifone, così come El Shaarawy che tornerà da Padova. Altri sono nella lista.

I nomi che orbitano attorno al Genoa sono tanti. Servono rinforzi in difesa: il ritorno di Sokratis sarebbe un bel puntello, a patto che il greco venga inserito nella trattativa Boateng. Altro reparto da rafforzare è il centrocampo: Milanetto avrà un anno di più, Kucka resterà ma sarà sempre insidiato dall'attenzione dei grandi club, e ancora Pazienza, prima scelta di Preziosi, è ormai un giocatore della Juventus. Il nome migliore sembra poter essere Donadel, da affiancare a Veloso se il portoghese mostrasse un pochino più di impegno. Il Genoa potrebbe dunque tornare ad essere un porto aperto a tante partenze e tanti arrivi. Gli intenti di Preziosi fino a poco tempo fa erano buoni, ma il mercato attrae troppo il presidente rossoblù. Come nel caso di Malesani: nessuna sorpresa.