Fiorentina verso Napoli:| Mihajlovic studia il 4-1-4-1
L'evoluzione positiva che ha avuto domenica scorsa il match contro il Brescia per la Fiorentina, paradossalmente, crea difficoltà nelle scelte tattiche di Sinisa Mihajlovic in vista dell'anticipo di sabato pomeriggio a Napoli. Il tecnico serbo infatti non potrà contare sugli infortunati lungodegenti Jovetic e Frey, oltre che sui difficilmente recuperabili Natali e Vargas, e dovrà anche fare a meno di Alessio Cerci: per lui stop di dieci giorni, dopo l'uscita dal campo domenica scorsa a fine primo tempo contro il Brescia. I dubbi di Mihajlovic si concentrano così sulle condizioni di Gaetano D'Agostino, non ancora pienamente recuperato al ginocchio destro, e che ieri ha svolto allenamento all'interno del Franchi. E poi chi affiancherà Alberto Gilardino, tra Ljajic, in gol nel finale del match contro il Brescia, e Babacar, titolare nelle ultime due gare?
Una delle ipotesi tattiche emerse nelle ultime ore è quella di un 4-1-4-1, con Donadel davanti alla difesa, Marchionni a sinistra, Santana a destra nel poker di uomini dietro Gilardino, alle cui spalle, centralmente, dovrebbero agire Montolivo (favoritissimo su D'Agostino) e Ljajic. L'alternativa è la conferma del 4-4-2 con la coppia Montolivo-D'Agostino, con quest'ultimo in ballottaggio con Donadel se l'evoluzione clinica dell'ex Udinese non dovesse dare riscontri positivi.