Fiorentina, Bolatti: Internacional dimezza il cash
L'entourage di Mario Ariel Bolatti è furioso ma alla fine, per il bene del centrocampista argentino, ha deglutito amaramente anche alla luce degli avvenimenti accaduti nelle ultime ore, e si è convinto ad accettare l'Internacional di Porto Alegre come destinazione per il 25enne di La Para. Bolatti infatti aveva chiesto al club viola un'ultima chance, ovvero restare sei mesi a Firenze per poi valutare insieme le offerte - magari sudamericane - con la possibilità di accettare anche un prestito di sei mesi in un altro club italiano, visto che Chievo e Bologna si erano fatte concretamente vive per lui nel mercato invernale.
La Fiorentina, per volontà dell'uomo che gestisce il mercato gigliato, è stata però irremovibile: il messaggio mandato al procuratore di Bolatti, che aveva segnalato al club di viale Fanti anche alcuni giocatori da lui assistiti del Boca Juniors, è stato chiaro, ovvero la società deve monetizzare. Ne ha approfittato l'Internacional di Porto Alegre che, capita l'antifona, dopo aver presentato un'offerta di poco superiore ai 5 milioni di euro per la metà del cartellino di Bolatti in mano alla Fiorentina, ha quasi dimezzato l'offerta, arrivando a poco più di tre milioni. Cifra a cui Bolatti aveva chiesto alla Fiorentina di aggiungere le ultime mensilità del 2010. Niente da fare da parte del club viola, e Bolatti, dopo essersi allenato anche ieri con il gruppo gigliato, è partito in serata per il Sudamerica. Lo spogliatoio viola, che conserva un ricordo di Bolatti come di 'professionista autentico', ha regalato all'ex Huracan una fotografia, in grandi dimensioni, con l'immagine di Firenze da Piazzale Michelangelo, prospettiva della città di cui Bolatti ha sempre confidato ai compagni di essersi innamorato fin dalla prima volta che ci è passato in macchina.