Contento per Vargas?| 'Io sto bene a Firenze'
Interessante offerta dello Zenit San Pietroburgo per Juan Manuel Vargas. Questo, è quanto riportato da Il Nuovo Corriere di Firenze. Secondo il quotidiano, infatti, la cifra si aggirerebbe attorno ai 15 milioni di euro.
Anche il Bayern Monaco ed il Manchester City avrebbero chiesto alla Fiorentina informazioni sull'esterno peruviano. In questo caso, la contropartita tecnica potrebbe riguardare rispettivamente il difensore Diego Contento o Aleksander Kolarov.
Vargas: "La Fiorentina non è da rifondare. Io qui sto bene".
Intervista a Juan Manuel Vargas realizzata da Tuttosport:
Si può dire che è un peccato per lei e la Fiorentina che il campionato stia per finire, considerando le ottime prestazioni di questi ultimi tempi?
"Credo proprio di sì. La squadra, me compreso, ha avuto tanti infortuni. E' stata una 'mala' stagione".
Per il suo futuro ha deciso?
"Ho un contratto con la Fiorentina fino al 2013. Cosa succederà non lo posso sapere, dovete chiederlo alla società. Sulle voci di mercato: Fa sempre piacere sapere che sei apprezzato, ma ho altri due anni di contratto con la Fiorentina".
Se la società proponesse un allungamento del contratto?
"Se si faranno avanti risponderò".
Si sente sul mercato?
"Il futuro per me non rappresenta un problema, sono molto tranquillo. Non appena finirà la stagione farò un po' di vacanza, poi andrò in Nazionale per la Coppa America con l'obiettvo di fare bene. Dopodiché ci sarà il ritiro con la Fiorentina a Cortina".
Lei è a Firenze da tre anni:
"Mi piace molto il calcio italiano, qui sto bene".
E' contento della sua carriera?
"Vorrei vincere qualcosa, come tutti i calciatori, ma non sono pentito di nessuna delle scelte fatte finora".
Ancora possibile vincere a Firenze?
"Sì, penso che si possa fare ancora bene come gli ultimi anni. Non siamo da rifondare, qui c'è una buona squadra, un bel gruppo e tanta gente per bene".
Dopo mesi bui è tornato il vero Vargas?
"Sì, ma è stata dura. La gente tante cose non le sa: quando stai fuori a lungo non è facile ritrovare subito il ritmo partita, hai bisogno di riacquistare fiducia. Certe cose le sappiamo solo io e Mihajlovic".
Vargas demotivato?
"Non è vero, non lo sono mai stato. Quando ho potuto mi sono sempre messo a disposizione della squadra. Piuttosto ero triste perché stavo fuori. Il calcio, insieme alla famiglia, è la vita per me. Per fortuna i momenti difficili ti aiutano a crescere come uomo".
Il gol all'Udinese è fra i più belli?
"Senza dubbio. Anche perché non sono abituato a segnarne tanti. Festeggo sempre alzando le braccia al cielo, per ringraziare Dio e dedicare un pensiero a mia nonna".
Contro l'Inter a San Siro la Fiorentina negli ultimi sette anni ah perso 7 volte su 7:
"Abbiamo voglia di un grande risultato contro un grande avversario. Riuscirci poi, in uno stadio così, è il massimo".
Contro il Brescia nell'ultima giornata, lei farà 100 in viola.
"Davvero? Bello, è un onore centrare un simile traguardo con questa maglia così importante".
La 101esima gara la giocherà con la Fiorentina?
"Chiedetelo alla società".