Ezio Simonelli presidente della Lega Serie A: chi ha votato per l'ex commercialista di Berlusconi
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E' la seconda sconfitta per il patron della Lazio dopo quella sul fronte della riforma dello Statuto FIGC, ma come sono si è arrivati alla nomina di Simonelli?
CHI HA VOTATO PER SIMONELLI - Il sito Calcio e Finanza ha svelato nel dettaglio i voti per Simonelli, che ha preso il posto del lotitiano Lorenzo Casini alla guida della Serie A: hanno votato a favore Atalanta, Inter, Juventus, Bologna, Venezia, Udinese, Roma, Como, Parma, Fiorentina, Monza, Cagliari, Milan, Lecce.
CHI HA VOTATO CONTRO SIMONELLI - Sul fronte opposto si sono invece schierate: Lazio, Napoli, Verona, Empoli, Genoa e Torino. I granata inizialmente si erano detti favorevoli a Simonelli, ma ha lasciato il gruppo dei pro non avendo intenzione di contrastare la linea di Lotito e Aurelio De Laurentiis, in asse con il patron della Lazio.
CHI E' EZIO SIMONELLI
TEMA INELEGGIBILITA' - A non convincere Urbano Cairo, riferisce Calcio e Finanza, sarebbe anche il tema dell’ineleggibilità di Simonelli visto che il giurista Natalino Irti, interpellato dal presidente uscente Lorenzo Casini, sulla questione dell’indipendenza del presidente della Lega Serie A aveva spiegato come il candidato a presidente debba essere indipendente, ovverosia non avere "alcun rapporto a qualsiasi titolo con le Società Associate, e/o con gli azionisti di riferimento e le controllate delle Società Associate, e/o con il gruppo di appartenenza delle Società Associate, e/o con altra Lega professionistica".
Tra le cariche di Simonelli sono presenti alcuni rapporti con la galassia Fininvest, la holding attraverso cui la famiglia Berlusconi controlla il Monza così come Mediaset e le altre società della galassia. In particolare, le cariche sono le seguenti: Membro del Collegio Sindacale di Mondadori; Presidente del Collegio Sindacale di Mediaset; Sindaco supplente di Fininvest.
Simonelli tuttavia, già dalla prima assemblea, aveva presentato una lettera con la quale spiegava di avere a sua volta comunicato alle società in questione la volontà di dimettersi dalle cariche in caso di elezione come presidente della Lega Serie A. Ora la questione, dopo il voto, passerà comunque da una verifica dei requisiti di indipendenza previsti dallo Statuto.
Giuseppe Marotta, presidente dell'Inter, ha spiegato: "Siamo fiduciosi anche perché Simonelli ha chiaramente rispettato quelli che sono poi i requisiti anche per potersi candidare quindi sono molto fiducioso".
Tuttavia, Lotito non molla e promette battaglia: il 27 dicembre il Consiglio di Lega sarà chiamato a dare un parere sull'eleggibilità di Simonelli e non è da escludere che il numero uno della Lazio possa andare ulteriormente allo scontro anche in termini legali.
CALCIO E FINANZA
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Tanto per cambiare interista....