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    Dramma Vidal: un trapianto per il figlio

    Dramma Vidal: un trapianto per il figlio

    Sempre al centro dell'attenzione mediatica, soprattutto quando si trova a rispondere alla chiamata della propria nazionale. Attorno ad Arturo Vidal e alla sua esclusione dalla nazionale cilena continua a permanere un grande alone di mistero. Era ubriaco? Come sostengono i media cileni oppure è stata una decisione personale per stare più vicino al figlio Alonso, malato della forma 1 di diabete?

    TRATTAMENTO PROGRAMMATO - Nonostante l'inizio della procedura sperimentale fosse programmato da tempo, Vidal ha scelto di accettare comunque la chiamata del ct Sampaoli. E' questo dettaglio temporale che continua a far storcere il naso ai quotidiani sudamericani.

    SERVIRA' UN TRAPIANTO - Che sia per un motivo o per l'altro, in ogni caso, l'unica certezza è che ieri è partito a Baronecchia, sotto la guida della dottoressa Ivana Rabbone, specialista in endocrinologia e diabetologia pediatrica, una delle migliori in questo campo, il progetto PEDerPAN che porterà il piccolo Alonso a subire un trapianto di pancreas per provare a combattere il diabete di tipo 1 di cui è affetto fin dalla nascita. A darne notizia è lo stesso Vidal attraverso il proprio profilo instagram: "Oggi comincia la prima sperimentazione a livello mondiale di pancreas artificiale in età pediatrica!!! Viene chiamata #PEDerPAN a Bardonecchia, in Italia. Lì, i bambini, incluso nostro figlio, saranno seguiti da medici e ingegneri del Centro di Diabete di Torino, Milano, Roma e Napoli... Speriamo che questo esperimento vada bene!!! Vamos Guerrero!!!!". Perchè alla fine, bravata o non, ciò che conta resta che per Alonso, tutto possa andare per il meglio.

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