Corradini a CM: 'Juve, Conte è la scelta giusta. Napoli: investi in difesa...'
Con la maglia azzurra ha vissuto i suoi anni migliori da calciatore, al fianco di Diego Armando Maradona. In bianconero invece è stato solo in panchina, da allenatore in seconda di Capello e Deschamps e da prima guida nelle ultime due giornate del campionato 2006-07, in serie B, dopo la fuga del tecnico francese da Torino. Per questo Juventus-Napoli è sempre una sfida particolare per Giancarlo Corradini, che ne parla ai microfoni di Calciomercato.com.
Domenica è una gara che vale qualcosa solo per la Juve, in cerca di un posto in Europa League: pronostico scontato?
"No. Il Napoli schiererà molti elementi che hanno giocato poco quest'anno. Logico che vorranno fare bene e mettersi in mostra. La sfida con la Juve poi è di per sé già ricca di stimoli per chiunque. Non la vedo come una partita già scritta. Quanto alla Vecchia Signora, purtroppo anche una vittoria difficilmente basterà a centrare la qualificazione in Europa...".
Più sorpreso dalla stagione del Napoli o deluso da quella della Juventus?
"Il Napoli mi ha davvero stupito. I risultati di oggi sono però figli di un progetto serio portato avanti già anni fa. La Juve invece ha cambiato tanto la scorsa estate, ma i nuovi non si sono amalgamati alla perfezione con i vecchi. Certo, anche gli infortuni hanno giocato un ruolo importante in questa annata sfortunata".
Cosa migliorerebbe di questo Napoli in vista della Champions?
"Sicuramente la difesa. Servirebbe forse qualche uomo di esperienza e qualità là dietro perchè in Europa il livello si alza parecchio. Da centrocampo in su invece gli azzurri sono a posto".
In attesa di Mazzarri, ha rinnovato Cavani...
"Cavani si è inserito alla perfezione nel modulo dei partenopei, che si basa molto sulle ripartenze veloci. Bisognerà vedere se il Napoli giocherà così anche l'anno prossimo o si affiderà a un centravanti d'area vero e proprio. Sarei curioso di vedere se l'uruguaiano rendesse uguale con una torre al suo fianco".
La Juve intanto riparte da Conte: scelta azzeccata?
"Sicuramente. Antonio ha dimostrato di essere un allenatore ruspante. In più conosce bene le pressioni dell'ambiente. Penso sia la migliore opzione possibile".
Si sogna un grosso colpo in attacco. Tu chi porteresti in bianconero?
"Sento molto parlare di Aguero, Tevez, Benzema. Seconde punte rapide, veloci, tecniche. Ma prima bisognerà capire quali attaccanti resteranno e quali partiranno. Se, come leggo, Toni se ne va, Amauri non torna e Iaquinta resta un mistero, allora sonderei il mercato per un centravanti di peso. Matri e Quagliarella non lo sono.Ci vorrebbe Ibrahimovic, tanto per essere chiari. Ma credo sia impossibile...".