Chiesa titolare o dalla panchina? La decisione di Allegri per Napoli-Juve
Nicola Balice, inviato a Torino
Chiesa titolare o Chiesa spacca-partite a gara in corso? Il vero dubbio della vigilia per Max Allegri è proprio questo, lo stesso d'altronde che lo attanaglia ormai da qualche giorno. E dalla decisione finale dipenderà di fatto tutto il piano partita della formazione bianconera. Perché se da un lato contro il Napoli non si potrà fallire l'approccio, dall'altro è sempre più importante anche o soprattutto la formazione con cui si concluderà l'incontro. Avere uno come Chiesa in panchina è un lusso che spesso ha fatto la differenza, anche in questi primi spezzoni dopo il suo lungo infortunio. Ma avere Chiesa e non poterlo utilizzare dal primo minuto rappresenta anche un paradosso che prima o poi dovrà terminare. Nel frattempo le prove generali sono scivolate via e hanno visto una Juve tutta sostanza, con Weston McKennie confermato sulla fascia destra e Nicolò Fagioli di nuovo al fianco di Manuel Locatelli e Adrien Rabiot in mediana.Un assetto più conservativo, che poi potrebbe lasciare il posto nell'ultima mezz'ora a una Juve a trazione anteriore considerando le opzioni che Allegri potrebbe tenersi in panchina: oltre a Chiesa anche Moise Kean, Leandro Paredes, Fabio Miretti e uno tra i baby Matias Soulé o Samuel Iling. Le stelle della Juve virtuale devono ancora tornare, ma la panchina si sta allungando. E per Allegri è da sempre un fattore decisivo. PROBABILE FORMAZIONE – Questa quindi la Juve anti-Napoli provata da Allegri alla Continassa.
Juventus (3-5-2): Szczesny; Danilo, Bremer, Alex Sandro; McKennie, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Kostic; Di Maria, Milik. All. Allegri. A disposizione: Perin, Pinsoglio, Rugani, Gatti, Miretti, Paredes, Chiesa, Iling-Junior, Soulé, Kean.
Indisponibili: Bonucci, Cuadrado, De Sciglio, Kaio Jorge, Pogba, Vlahovic.