Nella lista già lunga (c’è persino l’Arsenal) dei club interessati a Yuto Nagatomo, impegnato fino a sabato in Coppa d’Asia (in finale contro l’Australia), si moltiplicano le quotazioni del Milan. I rossoneri, a caccia di un esterno sinistro, hanno scritto il nome del giapponese sul taccuino in alternativa a quello di Criscito. Serve però subito al Diavolo un giocatore con quelle caratteristiche, non a giugno.

Il Cesena ci starebbe pensando dopo l’incontro la scorsa settimana coi dirigenti rossoneri, che ieri invece erano a Marassi per la gara di Coppa Italia con la Samp; quindi ogni confronto sarebbe stato rimandato a queste ore. Resta peraltro l’interessamento della Juve. «Sì, lo seguono sia il Milan che la Juventus — ha ammesso il dt Lorenzo Minotti —. Dal canto nostro vogliamo riscattarlo a fine stagione dal Tokyo Fc. Poi vedremo cosa succederà questa estate», facendo capire di non volerlo cedere ora.

Quella di mercoledì doveva essere poi la giornata di Alessandro Rosina al Cesena, ma l’annuncio non c’è stato. La pista per l’attaccante dello Zenit San Pietroburgo è comunque sempre calda e i dirigenti del Cavalluccio contano di chiudere il prima possibile con la punta di 27 anni. «La trattativa non è facile viste anche le difficoltà logistiche — ha spiegato ancora Minotti — e sta proseguendo via email. Abbiamo potuto comunque registrare la disponibilità del giocatore al trasferimento, così come quella dello Zenit a lasciarlo partire per consentirgli di giocare di più». Campedelli tenterà di aggiudicarsi pure un’altra punta: tramontata l’ipotesi Tavano — il Livorno non vuole cederlo e nemmeno interesserebbe a Ficcadenti —, resta a galla quella di Ze Eduardo dal Genoa, ma finché il brasiliano non diventerà comunitario (ci sono problemi con il passaporto) la situazione è bloccata; il giocatore piace anche al Bari. Chiusa inoltre la pista Mutu, dopo le sue scuse alla Fiorentina.