Balotelli all'Inter?| Leo: 'Nessuno incedibile'
Patto col club per il mercato: se parte un big ne arriva un altro.
Leonardo vede un'Inter nuova: "Al momento nessuno è incedibile".
Nessun incedibile e mentalità aperta a qualsiasi cambiamento. Contro il Catania, Leonardo chiude la stagione con numeri da record (12ª vittoria in casa e miglior attacco del campionato) e con un intrigante obiettivo davanti: cambiare pelle all'Inter per aprire un nuovo ciclo. Il brasiliano si comporterà più da manager che da allenatore e avrà una parte attiva nel mercato nerazzurro: «Io adesso mi sento un allenatore a tutti gli effetti ma il mio passato di dirigente mi costringerà a fare anche dei conti. So che non potrò avere tutto, ma vedo comunque la voglia di fare cose importanti». L'esperienza non gli manca e neppure il fiuto per scovare nuovi talenti ed è proprio su questo aspetto che punta il presidente Moratti. Se c'è la possibilità di spendere poco e puntare sui giovani, ben venga. L'idea di base è quella di mantenere il gruppo esistente, ma se ci sarà la possibilità di piazzare dei giocatori altrove al giusto prezzo verrà presa in considerazione. Tutti sono sul mercato e non fa eccezione neppure Samuel Eto'o che ha uno stipendio pesantissimo e grava sul bilancio.
Qualcosa si è mosso già, ma soltanto dopo la finale di Coppa Italia inizieranno gli incontri con i procuratori. La coppia Branca-Ausilio sonderà il terreno, a Moratti toccherà l'ultima parola. Leonardo ha già messo le cose in chiaro: «Nell'Inter ci sono giocatori che hanno vinto tutto, chi resterà deve avere voglia di andare avanti». Nessuno, quindi, resterà all'Inter per forza. I patti, poi, sono chiari: se parte un big, ne arriva un altro. Ma non sarà facile monetizzarecon i senatori. Maicon, ad esempio, non ha più il fascino di un tempo per cause fisiche e soprattutto può essere preso a zero euro tra un anno. Nel 2012 ci saranno altri cinque difensori in scadenza: Cordoba, Lucio, Materazzi, Samuel e Chivu. La società avrà un occhio di riguardo soltanto per Lucio e Samuel, gli altri invece smetteranno di giocare o lasceranno l'Italia.
Per far cassa l'Inter potrebbe decidere di disfarsi di Sneijder ma senza svenderlo, visto che è costato 15 milioni di euro. L'olandese, infatti, ha voglia di cambiare ed è fortemente tentato dall'idea di accettare la corte del Manchester. In questo caso Moratti sarebbe costretto a rivedere il giudizio dato ieri su Pastore: «Al momento non ci serve, in quel ruolo siamo coperti». Ma ha anche aggiunto: «Va comunque tenuto d'occhio».
Per l'attacco molte sono le idee ma molto dipenderà da chi se ne andrà. Pandev, ad esempio, verrà invitato a cercarsi una squadra, magari all'estero. Tevez può essere un obiettivo, ma costa 45 milioni di euro. Mancini, infatti, non sembra essere allettato da contropartite tecniche e quindi l'argentino deve essere acquistato per intero. L'altra suggestione è il rientro all'Inter di Mario Balotelli, che Leonardo ha già contattato a gennaio. Il Mancio vorrebbe tenerlo ma il probabile arrivo di Sanchez potrebbe chiudergli gli spazi. A breve Super Mario prenderà una decisione sul suo futuro. Il suo sogno è tornare in Italia ma rischia di dover aspettare almeno un anno per realizzarlo.