Il presidente della Juve Andrea Agnelli non fa drammi dopo la debacle contro il Parma. "E' stata una giornata negativa, la partita è iniziata male: si è infortunato Quagliarella, il nostro giocatore più in forma, poi l’espulsione e loro sono andati in vantaggio 2-1, poi 3-1 ed alla fine il 4-1 cambia poco rispetto al 3-1. Dobbiamo andare avanti e perseguire gli obiettivi stagionali. L'infortunio di Quagliarella? Domani valuteremo l'entità dell'infortunio ma questo non cambia i nostri piani. Noi siamo perfettamente consapevoli della nostra forza, la partita di oggi non modifica i nostri obiettivi. Abbiamo svolto un ottimo lavoro fin qui, la squadra è giovane e un po' inesperta e oggi ha dimostrato inesperienza. Dobbiamo crescere, abbiamo un organico  che può competere anche in Europa. Abbiamo cambiato 12 effettivi, è difficile chiedere esperienza ad una squadra rivoluzionata. Ne abbiamo cambiati già 12, ne dobbiamo cambiare 20? Dobbiamo solo crescere ed avere più malizia. Abbiamo quattro attaccanti che se stanno bene sono fortissimi, abbiamo un centrocampo tra i migliori d’Europa, una coppia di centrali straordinaria, il miglior portiere del decennio ed una riserva che non lo fa rimpiangere. Andiamo avanti, ragionando partita dopo partita".