Vlado Borozan, procuratore di Milan Badelj, ha parlato ai microfoni di gianlucadimarzio.com per parlare del suo assistito, tra gli mvp del match contro l'Inter e protagonista di una stagione di altissimo livello. 'Quando è arrivato in Italia ha ricevuto quasi solo critiche, è stato maltrattato dai media e più che altro sottovalutato. Ultimamente, ma sopratutto ieri, ha dimostrato che in questo momento ce ne sono pochi più forti di lui in Italia. Credo che agli esperti di calcio questa non sia sfuggita, oggi i commenti della stampa infatti sono positivi.
Non è un caso che Sousa lo abbia fatto diventare titolare inamovibile - ha proseguito Borozan - lo fa giocare proprio in quello che era il suo ruolo. E' perfetto interprete della sua idea di calcio che sta raccogliendo consensi in tutta Italia. Nei calciatori intelligenti tatticamente, perfetti tecnicamente e con la visione di gioco che ha Badelj della cosiddetta lentezza non rimane più niente. Ieri non ha mai dimostrato di essere più lento degli altri, ma anzi è stato sempre più veloce di tutti come pensiero e come esecuzione del gesto tecnico. Tutti i tabù a San Siro sono stati sfatati'.