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Juventus, Adzic per i playoff della Next Gen. E poi? Si va verso il prestito
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RETI PESANTI - Dal Sorrento al Sorrento. Da un infortunio - l'ennesimo del suo inizio di stagione - a sentirsi con l'argento vivo addosso del gol all'ultimo istante. Un'onda lunga, per il giovane fantasista. Che con la Next ha infilato 7 partite, 2 reti, 1 assist, e giocando in tutti i ruoli. E' partito trequartista, quando c'era ancora Paolo Montero. Ha proseguito esterno d'attacco, arretrando poi a centrocampo e tornando infine lì dove tutto era iniziato. E se tra i grandi erano arrivate manciate appena di occasioni con 55 minuti suddivisi in 5 presenze - il calcolo è facile, e si supera di pochissimo i 10' a partita -, nella cosiddetta periferia sta provando a costruirsi un nome. Pure col sacrificio. Di sicuro con la qualità, perché quella è sempre stata indubbia.
EVOLUZIONE - E su questa qualità poi è stato fatto totale affidamento per realizzare l'obiettivo della Next Gen, almeno sin dall'arrivo di Brambilla. Nessuno avrebbe potuto mai immaginare una striscia di 12 risultati utili consecutivi, ma Vasilje è arrivato lì proprio per sublimare la reazione - spesso di nervi - avuta dai bianconeri. Adzic ha portato qualità a un centrocampo molto quadrato e dal ritmo fondamentale, con Macca e Faticanti - oltre soprattutto ai gol di Guerra - è stato il giocatore più determinante dell'ultimo periodo. La rete al Benevento ha aperto il cerchio e quello al Sorrento l'ha chiuso. Adesso bisognerà capire come e da dove ripartire. Che non è un dettaglio.
IPOTESI FUTURE - C'è ovviamente un finale di stagione da chiudere e c'è un'annata da onorare al massimo. Non è andata magari come immaginava il classe 2006 all'inizio della sua avventura, però ha dato segnali importanti per la Juve e per chi ha creduto in lui. Si andrà più probabilmente in direzione prestito per la prossima stagione, anche perché è evidente il bisogno del 45 di ritagliarsi uno spazio per crescere, maturare, da calciatore e non. Adzic ha dimostrato profonda serietà nel suo percorso finora, e i passi in avanti sono stati già importanti. Servirà altro, però, per arrivare ad altezza prima squadra. E tra Serie B e (più probabilmente) Serie A, le occasioni non dovrebbero mancare. Tempo al tempo...
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Eventualmente sempre buono per la classica plusvalenza farlocca con il presidente dell'Aston Vill...