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    Lucescu a CM: 'Witsel ha due offerte dall'Italia. Vorrei Luiz Adriano ma...'

    Lucescu a CM: 'Witsel ha due offerte dall'Italia. Vorrei Luiz Adriano ma...'

    • Daniele Longo
    Alla vigilia della Supercoppa di Russia, Mircea Lucescu, tecnico dello Zenit, parla a Calciomercato.com. Il suo club affronterà il CSKA Mosca domani alle 18: di questo, di Witsel e del suo pupillo ai tempi dello Shakhtar Donetsk ha parlato a calciomercato.com. 

    Lucescu, dopo tanti allo Shakhtar questa nuova  esperienza alla guida di un club ambizioso come lo Zenit: cosa le ha chiesto il club?
    "Sono arrivato con una idea di squadra, purtroppo sono andati via giocatori importanti come Hulk e probabilmente ne andranno via altri. Credo che sarà importante ricostruire una idea di squadra che possa lottare per obiettivi importanti".

    Domani avrete il primo impegno ufficiale nella finale di Supercoppa contro il CSKA: ci sarà Witsel?
    "E' tornato da poco ad allenarsi con noi ma domani non sarà della gara. Abbiamo preparato bene la partita, speriamo di giocare bene contro una squadra forte come il CSKA".

    Lei ha parlato con il nazionale belga?
    "Non ancora, ma lui ha parlato con il club. Ha chiesto di andare via, ha due richieste dall'Italia e due dall'Inghilterra. Il club gli ha dato una valutazione molto alta perche'e un giocatore improntante, di caratura internazionale".

    Non le hanno detto dell'Inter o della Juventus? 
    "Sono cose che spettano al club, so che loro hanno offerto rinnovo al giocatore ma non sarà facile. Sono due anni che ha delle richieste importanti, il mercato è' lungo e ha delle logiche particolari".

    Lei conosce bene il calcio italiano: lo ritiene un giocatore da Inter? 
    "Lo è, parliamo di un giocatore in grado di fare bene in molte squadre".

    Hulk è andato via, potrebbe arrivare un altro attaccante come Luiz Adriano?
    "Il club mi ha chiesto di valorizzare gli attaccanti russi che abbiamo in rosa come Shatov, Kokorin e Dzyuba. Ci sono i mondiali in casa e loro vogliono ben figurare". 

    Con lei ha vissuto gli anni migliori della sua carriera...
    "Perché ha bisogno di una squadra fatta per lui, che giochi un calcio che possa esaltare le sue qualità. Ha delle caratteristiche particolari, con me ha fatto benissimo. Come tutti i brasiliani è un tipo particolare, che si deprime facilmente. La mancata cessione in Cina lo ha segnato, l'anno scorso il Milan ha visto un giocatore diverso, non felice".

    Le piacerebbe riaverlo a disposizione? 
    "Sì, perché no? Con me ha fatto molto bene ma come le ho detto lo Zenit non prenderà attaccanti stranieri, così mi hanno detto".

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